La ragazza con l’arco 

Sabato 6 maggio – Museo Archeologico di Locri (RC)
La ragazza con l’arco 
di Anna Calarco 
con Adriana Cuzzocrea, Gaetano Tramontana 
sonorizzazioni dal vivo a cura di Yosonu 
elementi scenici Larysa Sorokina 
Produzione SpazioTeatro 
genere teatro d’attore / narrazione / kamishibai 
durata 60 minuti 

Il mito di Atalanta pone al centro una tematica estremamente attuale: la parità.Ripudiata dal padre perché femmina, Atalanta cresce nei boschi, allevata dagli orsi, e diviene discepola di Artemide.Abilissima nella caccia, insuperabile nella corsa, torna tra gli esseri umani ma continua a cercare il suo equilibrio sul mondo, combattuta tra il “richiamo della specie” e la volontà di rimanere libera. Prende parte ad alcune delle più grandi imprese narrate dal mito (la spedizione di Argo, la caccia di Calidonia) al fianco dei più valorosi eroi greci.Decisa a non sposarsi, pone alle sue nozze una condizione insuperabile. Infine, come sempre accade nel mito, il Fato determina la suastoria. La scena si compone solo di oggetti ed elementi collegati alla terra (sassi, legno, lana, argilla, cenere). Ogni oggetto, e ogniazione ad esso legata, richiama simbologie connesse al mito e citazioni delle sue interpretazioni nell’arte classica e contemporanea.Le illustrazioni usate per il kamishibai provengono da edizioni del racconto rodariano illustrate da Emanuele Luzzati e Fabian Negrin.