Incontro con Fabian Negrin

Mercoledì 22 ore 15.00 Castello Aragonese
ingresso libero

Incontro con l’illustratore Fabian Negrin e inaugurazione della mostra delle tavole dal volume
“Re Pepe e il vento magico” di Letterio Di Francia, Donzelli Editore.
Sarà presente Bianca Lazzaro, traduttrice letteraria e editor.
Orario mostra: dalle ore 10.00 alle ore 18.00
Apertura dal 22 al 26 marzo (domenica fino alle ore 12.00)

Fabian Negrin – Pittore e illustratore.
È nato in Argentina nel 1963. A 18 anni lascia il suo paese, e la repressione della dittatura, e approda a Città del Messico dove si laurea all’Università Autonoma Metropolitana – Facoltà di Grafica e frequenta un master in incisione all’Accademia di Belle Arti San Carlos. Sempre in quegli anni studia cartellonistica con Wiktor Gorka e Corporate Identity con Felix Beltràn. A Città del Messico lavora come illustratore per i principali giornali e collabora come grafico con diverse case editrici e agenzie. Come fumettista pubblica alcuni albi e strisce settimanali su “El Sol de Mexico” e “La Jornada”. Ha vissuto e lavorato per diversi anni a Londra. Nel 1989 si trasferisce a Milano. Le sue illustrazioni appaiono su numerosi quotidiani e riviste fra cui “Corriere della Sera”, “Manifesto”, “Panorama”, “Marie Claire”, “Grazia” e “Linea d’Ombra”. Realizza anche le immagini di alcune campagne pubblicitarie per le Ferrovie, il Comune di Roma (Metrebus tra le altre) e Wagon Lits Francia.
Trascorre il 1995 fra Milano e Londra dove collabora con “The Independent”, “Tatler”, “GQ”, “Walter & Thompson”, Radio Times (BBC). Sceglie poi di dedicarsi definitivamente all’illustrazione e alla scrittura di libri per ragazzi. Ha ottenuto alcuni dei massimi riconoscimenti internazionali, tra cui il premio Unicef alla Bologna Children’s Book Fair (1995), il premio Andersen per il miglior illustratore (2000), la Bib Plaque della Biennale di illustrazione di Bratislava (2009) e il Bologna Ragazzi Award Non-Fiction (2010).
Fra i suoi numerosi libri, in veste di autore unico o di illustratore, ricordiamo: Lerolero e altre storie (Mondadori, 2002); Campioni del mondo e Guarda come dondolo (Gallucci, 2008), Mi porti al parco? (Il Castoro, 2009), Il cavolo, la pecora e il lupo (Fatatrac, 2009); L’incredibile storia di Sundjata imperatore mandingo di Donatella Ziliotto (Beisler, 2008); La servetta di Donatella Ziliotto (Panini, 2007); La vita intorno (Salani, 2009); The Riverbank di Charles Darwin (The Creative Company, 2009) vincitore del Bologna Ragazzi Award 2010, L’ombra e il bagliore di Jack London (Orecchioacerbo 2010), vincitore del prestigioso CJ Picture Book 2011, Favole al telefonino (Orecchioacerbo 2010), Principessa Pel di topo e altre 41 fiabe dei fratelli Jacob e Wilhelm Grimm (Donzelli 2012).

Bianca Lazzaro – Traduttrice letteraria e editor.
Calabrese di nascita, poi trasferita per lavoro fuori regione, oggi dirige la progettazione dell’area narrativa e degli illustrati della Donzelli editore e coordina la realizzazione dei volumi della collana «Fiabe e storie», insignita del Premio Andersen 2011 «per la cura editoriale e la bellezza delle immagini che sovente accompagnano i testi»; per tale collana ha realizzato tra l’altro la prima traduzione italiana della grande raccolta fiabesca in dialetto siciliano di Giuseppe Pitrè. Ha inoltre tradotto grandi autori classici, come Francis Scott Fitzgerald, Rudyard Kipling, Mark Twain, Jane Austen, Oscar Wilde, James M. Barrie, e autori contemporanei come Doris Lessing, Javier Marías, Paco Taibo II, Barack Obama, Nelson Mandela.

Il libro
Fiabe e novelle calabresi. Re Pepe e il vento magico
Ed. Donzelli (2015).La Calabria ha custodito gelosamente per quasi un secolo sessantuno fiabe venute da lontano a mettere radici in mezzo agli aranceti, tra le cicale e le zagare, e all’ombra di monti ombrosi stretti tra due mari pescosi di storie. Raccolte e trascritte in dialetto calabrese da un fine intellettuale come Letterio Di Francia, studioso della novella italiana e di fiabe popolari, queste storie, passate di bocca in bocca e narrate principalmente da donne, ci vengono restituite oggi in italiano per poterne apprezzare tutta la vivacità e la freschezza. Accanto a questi e ad altri personaggi dai nomi suggestivi – Palmerino e la Bella dei sett’abiti, Rotilio e Marcavallo –, si muovono i protagonisti già noti del nostro immaginario fiabesco, da Raperonzolo nei panni insoliti di Prezzemolina a Biancaneve qui nelle vesti di Chioccia d’oro. Lettori grandi e piccoli potranno sentire echi di storie provenienti da tutta la migliore tradizione fiabesca e popolare; ma in questo prodigioso equilibrio tra scoperta e riscoperta che accomuna le fiabe d’ogni luogo, c’è qui indubbiamente un sapore «mediterraneo» che ce le rende particolarmente familiari. A dare per la prima volta fattezze e colori ai protagonisti di queste storie, interviene la tavolozza di Fabian Negrin, interprete dei maggiori repertori fiabeschi del mondo, che ci restituisce una favolosa serie di tavole dove, sulle tinte forti del blu e del verde, si dispiega un corteo di personaggi destinati a entrare a pieno titolo nella migliore tradizione della fiaba italiana.

sito web: www.donzelli.it/