Mostra di Katia Spanò

domenica 19 marzo  ore 11.00 – Miramare

inaugurazione della mostra dell’artista Katia Spanò
esposizione tavole e illustrazioni dal libro “Un gomitolo tra le nuvole” di Marika Mannino, Edigio’
la mostra rimarrà aperta fino al 26 marzo

L’artista
Katia Spanò è un’artista nata in Calabria, terra in cui inizia il suo percorso di studi fino a conseguire il Diploma Universitario in Pittura presso l’Accademia di Belle Arti di Reggio Calabria. Dal 1992 a oggi ha eseguito numerose opere tra cui ritratti, decorazioni d’interni e su ceramica, illustrazioni, allestimenti scenici, corsi di disegno e pittura per bambini e adulti. Artista eclettica, figurativa, definita “sognatrice alla maniera surrealista”, ha partecipato a diversi concorsi, mostre, manifestazioni, raccogliendo riconoscimenti e consensi. Guida didattica delle mostre “Movimento Movimenti” e “Z.O.U. Zona d’Urgenza”, sezione della 50esima esposizione internazionale d’arte della Biennale di Venezia, create in Calabria, nel 2003/04, da “SENSI Contemporanei”, presso Villa Genoese Zerbi di Reggio Calabria. Le sue opere sono presenti in collezioni private su territorio nazionale e internazionale. Ha sviluppato allestimenti scenici e installazioni per numerose performance teatrali e reading poetici. Il suo campo d’azione, che abbraccia anche la fotografia, la grafica e la bodypainting attraverso un sapiente uso del linguaggio dei segni e delle forme, rivela un’artista completa, distinta dall’urgenza di raccontare attraverso temi a carattere fortemente esistenziali.

Il libro
Un gomitolo tra le nuvole, Marika Mannino (Editore EdiGio’).
L’anoressia non si esprime sempre in forme conclamate ed evidenti, essa non è la malattia del rifiuto del cibo per perseguire un semplice ideale di bellezza, essa è il male di sé che ti logora i pensieri che colpisce solo le menti e i corpi la cui sensibilità estrema li rende facili bersagli. L’anoressia, uomo distratto, spesso è accanto a te e spesso non è di un corpo evidentemente emaciato, ma è di una un’anima scheletrica il cui corpo infimo e bugiardo abituato all’inganno, finge benessere.