Sala SpazioTeatro
Sabato 23 novembre ore 18:00
Domenica 24 novembre ore 16:00
età consigliata: 4 – 12 anni
ingresso € 8,00
Madre Sambuco
dalle Fiabe di Andersen
di e con Adriana Eloise Cuzzocrea
musiche dal vvo di Roberto Piazzolla
Una favola senza tempo, che parla al cuore dei ragazzi ma anche degli adulti.
Un racconto magico sul potere dell’immaginazione; sui cicli della vita umana e del pianeta.
Attraverso la simbologia nord europea dell’albero di Sambuco considerato sacro e dei suoi poteri curativi
comprovati, questa favola cavalca lo scorrere del tempo e delle stagioni.
Un bimbo raffreddato, una madre che prepara un the di sambuco per guarirlo; una misteriosa vecchina che
conosce mille storie. E poi: una magica entità chiamata Madre Sambuco; due bisnonni venuti da lontano ed
un curioso viaggio nel tempo.
Questa favola di Andersen racconta dell’incontro di un bambino con la figura mitologica nord europea di
Madre Sambuco, di come insieme compiano un viaggio nel tempo e nelle terre Danesi senza mai in realtà
muoversi da casa. Racconta di come l’amore continui nel tempo anche dopo la morte e di come sia alla
base di tutti i cicli vitali; della possibilità per noi esseri umani, di continuare a far vivere quell’amore se
lasciamo che la parte più pura di noi continui ad esistere e a parlarci anche da adulti. Un albero lega tutte le
epoche e tutti i destini: il sambuco. In questa favola Andersen lascia un messaggio chiaro: gli alberi sono
depositari dei nostri ricordi, guardiani delle nostre vite e casa delle anime di tutti. Crescono insieme a noi
regalandoci bellissimi paesaggi ma, soprattutto, la capacità di restare bambini, di immaginare il nostro
futuro e di continuare ad amare per sempre.
La prosa si mescola al teatro danza, per regalare al pubblico una magica serata.